SalutarMente informa · 13 gennaio 2020

L'esercizio da fare oggi...e da tenere sempre in tasca!

La fine dell’anno, solitamente, è un momento di bilancio, una scadenza che ci porta a chiederci come siano stati i 365 giorni appena trascorsi: cosa abbiamo guadagnato, cosa abbiamo perso, che obiettivi abbiamo raggiunto e cosa, invece, ancora desideriamo. Così come un artista, completata un’opera, non rimane a fissarla immobile - ma, anzi, è già proiettato verso la prossima creazione - ti invito a salutare il vecchio anno e a proiettarti sul nuovo. Propongo quindi un esercizio con tre step:

1) Il "decluttering" interiore.

Scrivi su un foglio tutte le cose di cui non hai più bisogno, che hai inseguito e che in realtà non ti appartengono, tutte quelle circostanze in cui non ti vuoi più ritrovare o gli atteggiamenti che non vorresti più avere. Prenditi tutto il tempo che serve e quando pensi di aver inserito tutto nella tua lista, rileggila e ripeti per ogni punto che in futuro non ne avrai più bisogno, quindi liberati di quel foglio (strappalo, brucialo, versaci un liquido sopra, usa la tua fantasia) e ringraziati per averlo fatto!

2) Viaggio nel futuro.

Scrivi su un nuovo foglio che cosa vuoi fare, dove vuoi arrivare in questo 2020. Fallo chiedendoti “che cosa otterrei o manterrei facendo questa cosa?”, “che cosa perderei o eviterei se non la facessi?”. Concedi alla tua mente il tempo per elaborare le risposte e scrivi le ragioni per cui vale la pena farla o le conseguenze se non la facessi. Stabilito il tuo obiettivo, prendi nota di cosa vedrai, udirai e proverai quando lo avrai raggiunto.

3) Mettere se stessi...in agenda!

Definisci il tuo programma e le relative scadenze per compiere tutti i passi necessari a questo cambiamento. Parti sempre dalle cose più semplici e fatti i complimenti ogni volta che avrai raggiunto un miglioramento.

Rimanendo focalizzati sulla persona che diventeremo o su ciò che avremo ottenuto al raggiungimento del nostro obiettivo, sarà il 2020 dei nostri desideri!